Parco fluviale regionale del Taro

Il Parco comprende porzioni di territorio di cinque comuni: Parma, Collecchio, Fornovo di Taro, Medesano, Noceto.

Questa zona dell’alveo del Taro si trova ai piedi degli Appennini. È qui che il letto del fiume si allarga e compaiono numerosi isolotti di sabbia e ghiaia.

Le aree del parco possono essere suddivise in: greto fluviale, zone umide, fasce di bosco, aree cespugliate, coltivi e zone abitate. Nel complesso queste aree formano l’ecosistema del parco fluviale del Taro.

Vi è una grande varietà botanica e faunistica. Sono state censite oltre 700 specie di flora comprendenti specie rare come la Myricaria germanica, l’Himantoglossum adriaticum e la tipha di Laxmann.

Per quanto riguarda gli l’avifauna, la check list annovera circa 260 specie di uccelli, tra le quali si segnalano il cormorano, il fagiano, la civetta, il succiacapre, l’occhione (Burhinus oedicnemus), la sterna comune (Sterna hirundo), la nitticora (Nycticorax nycticorax) e il succiacapre (Caprimulgus europaeus).

Tra i mammiferi vi è una florida popolazione di capriolo, cinghiale e sono presenti la volpe, il tasso e il lupo. Non mancano la lepre e la talpa. Importante anche l’ittiofauna, con presenza di specie tutelate dalle Direttive Europee come la lasca e il barbo.

Competenze

Postato il

21 Febbraio 2018

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